Care Colleghe e cari
Colleghi,
vi scrivo in questo
luglio caldo e assolato che ci ha travolto con l’anticiclone “Caronte” e ci
costringe a trovare riparo e frescura. Anche la vita associativa in questo
periodo è molto calda di impegni, eventi e preparativi e allontanando le
agognate ferie. Di recente sono rientrata, insieme alla delegazione Aiccef,
dalla Conferenza internazionale ICCFR a Berlino, dove abbiamo ricevuto una calorosa accoglienza sia
dalla presidente Anne Berger che da tutto il Board che avevamo avuto modo di
conoscere nel 2011 in Belgio. E’ stato
come ritrovarsi tra vecchi amici e questo clima familiare ed accogliente ci ha
consentito di consolidare i precedenti
rapporti ma anche di vivere giornate dense di confronti, scambi e reciproci
arricchimenti. Tante anche le nuove conoscenze che hanno avviato, specialmente
durante i momenti conviviali, nuove relazioni che ci consentiranno di
interagire con una rete internazionale di professionisti che lavorano per la
coppia e per la famiglia. L’importanza di questo evento ci ha fatto pensare
alla candidatura dell’Italia per la prossima Conferenza del 2016 e stiamo
facendo tutti i passi necessari per realizzare questo sogno.
Durante la Conferenza
mi è apparsa chiara la visione che la famiglia non è un articolo in esaurimento
(come affermava David Cooper negli anni 70 nel suo libro La morte della famiglia), ma anzi, come hanno confermato i
rappresentanti dei tanti paesi partecipanti, vi è un gran bisogno e desiderio
di famiglia, e l’esigenza di riscoprirla sempre più nella sua dimensione di
vitalità, di risorsa e capitale sociale, da tutelare e proteggere. Soprattutto
quando vive momenti di crisi. Ho portato più volte nelle discussioni la specificità
della nostra professione, affermando che, noi C.F., abbiamo il ruolo di aiutare
e sostenere, nel cambiamento, le coppie in crisi. Ho sottolineato il fatto che
la nostra formazione ci insegna a vedere le crisi coniugali e familiari come
opportunità di cambiamento, movimenti generativi che possono far nascere
rinnovamento. E’ stato bello raccontare di quanto noi ci interroghiamo
costantemente, partendo da noi stessi, per metterci in buona relazione con le
coppie e le famiglie, camminando con
loro per aiutare questi cambiamenti. Non vi nascondo che ho sentito un moto di
orgoglio nell’essere lì in rappresentanza di Voi tutti e della nostra bella
professione, portando il nostro messaggio di “donne ed uomini della relazione”.
Per condividere pienamente il vissuto della conferenza vi invito a leggere il
dettagliato resoconto curato da Maurizio
Qualiano con il contributo di Annarita Bandini, che ci ha fatto da interprete.
Al rientro in Italia
ci siamo subito riuniti in Consiglio per organizzare il consueto seminario di
formazione permanente per supervisori di settembre e la seconda Giornata di
Studio del 18 ottobre. Questa data è particolarmente importante poiché ci sarà
l’Assemblea dei soci e saranno svolte le Elezioni per il rinnovo degli organi statutari
dell’Associazione. I Soci Effettivi in regola con i pagamenti delle quote
associative possono sia candidarsi che prendere parte alle votazioni, pertanto
sollecito chi non avesse ancora effettuato il pagamento a regolarizzare la
propria posizione. Inutile dire che vi aspettiamo numerosi.
Un altro importante evento
che vi segnalo è stata la presentazione della Roadmap del CoLAP , che si è svolta il 23 luglio a Roma presso
la Camera dei Deputati.
È stato un parterre d’eccezione per illustrare le
nostre proposte agli interlocutori politici per noi più importanti.
Previdenza,
Formazione e Politiche attive,
Fisco e Lavoro, il ruolo
delle Regioni e dell’ Europa nel sistema delle
professioni e della competitività; ma anche delle proposte innovative per i
beni culturali, la semplificazione amministrativa e le potenzialità del
rapporto con le professioni sanitarie. L’aspetto più interessante di questo
documento è che è frutto di una progettazione condivisa che rappresenta il
manifesto di un cambiamento culturale, politico d sociale. Lavorando insieme è
stato evidente che stiamo cercando soluzioni comuni contro la crisi del nostro
Paese e che nessuno si salva da solo.
In successione a
questa presentazione, il CoLAP ha organizzato un grande evento interamente
dedicato alle associazioni professionali, previsto per il 13 novembre a Roma,
nell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum,
“Riparte l’italia con la Road Map del CoLAP”.
In questo numero
inoltre troverete un mio articolo sulla consulenza di coppia e sull’idea di
fare una raccolta di tutti le relazioni, articoli, strumenti e riflessioni che
sono stati pubblicati sull’argomento dal 1979 ad oggi. Quest’idea condivisa dal
Consiglio Direttivo è nata per focalizzare la storia evolutiva della consulenza
di coppia in Italia, restituire un
patrimonio culturale e metodologico a tutti i soci anche con l’intento di
puntualizzare gli ambiti del nostro intervento socio educativo rispetto a quello
clinico. Il lavoro che mi aspetta non sarà semplice ma lo ritengo doveroso
vista la posizione che finalmente abbiamo raggiunto in campo nazionale e ora
anche internazionale.
Nell’augurarvi buona
lettura vi saluto con il consueto affetto
Rita Roberto
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